RITO LITURGICO DEL 20 SETTEMBRE
Il popolo santo di Dio riunito è la Chiesa.
La liturgia rinnovata ci spiega il significato della chiesa-edificio, come segno visibile dell’unico vero tempio che è il corpo mistico di Cristo, cioè la Chiesa sposa e madre, la quale celebra in un determinato luogo il culto in spirito e verità.
Grande festa ed esultanza per noi parrocchiani, che viviamo da vicino la dedicazione di questa splendida Chiesa e che ci vedrà, sin da domenica prossima, riuniti in essa per la celebrazione dei santi misteri.
Domenica 20 alle h 17,30 tutti ci ritroveremo sul sagrato dell’Oratorio, dove l’Arcivescovo Caliandro saluterà l’Assemblea.
Da qui partirà la processione verso la nuova chiesa in questo ordine: il Crocifero, i Ministri, i Diaconi, i Presbiteri concelebranti, il Vescovo Filograna, le associazioni (Scout – Azione Cattolica – Gruppo Santa Rita – Apostolato della Preghiera – Altre Associazioni e Congregazioni) con i loro stendardi e simboli, infine i fedeli.
Sulla soglia della nuova chiesa tutti si fermano e il Vescovo della nostra Diocesi accoglie i fedeli convenuti. Coloro i quali hanno contribuito alla costruzione dell’edificio consegneranno le chiavi al Vescovo, poi l’Ing. G. De Marinis terrà un breve discorso. Quindi il Vescovo inviterà il Parroco ad aprire la porta e tutto il popolo fedele ad entrare.
Terminato il rito d’ingresso l’Arcivescovo benedice l’acqua per aspergere il popolo, in segno di penitenza e in ricordo del Battesimo, le pareti e l’altare della nuova Chiesa.
Ci sarà un breve momento di silenzio per una preghiera personale, subito dopo l’Arcivescovo continuerà il rito.
Con la stessa acqua benedetta il Vescovo, accompagnato dai Diaconi, aspergerà il popolo e i muri, infine l’Altare.
Dopo la consegna del Lezionario, da parte dell’Arcivescovo ai lettori, inizierà la Liturgia della Parola. Finita la lettura del Vangelo, il Vescovo benedirà i presenti con l’Evangelario.
Al termine del Credo e delle Litanie dei Santi, l’Arcivescovo riceve dal Diacono le Reliquie dei Santi e le colloca sull’Altare. L’Arcivescovo, dopo averle deposte nello spazio a loro riservato, inizierà la “Preghiera di Dedicazione”.
A questo punto del Rito ci sarà l’Unzione dell’Altare e delle pareti della Chiesa con l’Olio Crismale; l’Arcivescovo sarà incensato e i Ministri, attraversando la navata della Chiesa incenseranno il popolo e i muri dell’edificio.
Solo adesso la Chiesa sarà illuminata a festa, iniziando da una candela che l’Arcivescovo accenderà e consegnerà al Diacono.
Seguiranno la Liturgia Eucaristica e la Preghiera Eucaristica come di consueto!!!